Come "comunicare un progetto" è stato uno dei punti di discussione durante gli incontri; oltre gli articoli che saranno scritti per il blog "ufficiale", la classe ha deciso di creare una pagina dedicata su Facebook.
Qui trovate un collegamento alla pagina che pian piano sarà implementata.
Buona lettura!
giovedì 29 aprile 2010
mercoledì 28 aprile 2010
La situazione è grave: muoviamoci a fare qualcosa! Scuola media Alfieri
Il filmato che l'operatrice ci ha fatto vedere mi ha fatto riflettere su una soluzione, anche se non mondiale, ma limitata alle nostre azioni a casa e scuola. Ognuno di noi si impegnerà a compiere buone azioni per non inquinare la terra, come: utilizzare la bicicletta, non lasciare i computer e la TV in standby, non accendere le luci di giorno..
Matteo IIIA
Alla fine della presentazione ognuno di noi ha espresso un parere su quanto visto e soprattutto ha elencato buone azioni per risanare il mondo inquinato dall'uomo: ad esempio usare la bicicletta invece che sempre l'auto.
Flavia IIIA
Tutti noi siamo certi che questo progetto porterà buoni risultati, per lo meno nella nostra scuola.
La classe IIIA
Matteo IIIA
Alla fine della presentazione ognuno di noi ha espresso un parere su quanto visto e soprattutto ha elencato buone azioni per risanare il mondo inquinato dall'uomo: ad esempio usare la bicicletta invece che sempre l'auto.
Flavia IIIA
Tutti noi siamo certi che questo progetto porterà buoni risultati, per lo meno nella nostra scuola.
La classe IIIA
Tutti insieme per un futuro migliore!
Nei primi incontri abbiamo affrontato il problema dei cambiamenti climatici: cause e conseguenze e di cosa noi possiamo fare direttamente per migliorare questa situazione. I ragazzi hanno mostrato molto interesse ed anche molte perplessità nei confronti delle istituzione, che dovrebbero essere loro le prime ad impegnarsi a compiere gesti positivi per l'ambiente.
Gli alunni stanno raccogliendo materiale informativo (internet, giornali,TV) al fine di comprendere il problema nella sua complessità Inoltre ognuno di loro si è impegnato a rivedere il proprio comportamento nei confronti dell'ambiente. Di seguito le impressioni dei ragazzi:
Sono convinto che il fenomeno dei cambiamenti climatici sia molto grave, di questo passo la terra diventerà un enorme discarica, priva di vita. E' necessario ridurre i rifiuti e le emissioni di sostanze noceve per prevenire il fenomeno.
Marco III A (Scuola media Alfieri)
Significativo è il nome del progetto, "TAM TAM", che è un rumore più volte ripetuto, quindi un messaggio da trasmettere in giro. Abbiamo scritto sulla lavagna le nostre impressioni, alcune cose le abbiamo già studiate altre sono nuove e molto interessanti.
Martina IIIA
Mi ha rattristato sentir parlare di spreco di energia nelle città, vita degli animali sempre puù dura e con rischio di estinzione per alcuni, disagi crescenti anche per noi, disastri sempre più evidenti.
Chiara IIIA
Abbiamo parlato di problemi di attualità: riscaldamento globale, spreco di energia, cambiamenti climatici. Tutto è causato dall'aumento della CO2, che noi produciamo in quantità eccessiva.
Abbiamo aderito al Progetto perchè con le nostre azioni possiamo influenzare molta gente.
Elisa IIIA
Argomento molto importante ed interessante. Questi incontri mi hanno permesso di capire in quale condizione si trova la terra, i rischi che stiamo correndo e la necessità che tutte le nazioni intraprendano azioni al fine di ridurre l'inquinamento.
Matteo e Francesca IIIA
Stiamo approfondendo l'argomento riguardante l'aumento della CO2 nell'atmosfera e le conseguenze negative di ciò. Tutto ha un unico responsabile:l'UOMO.
Flavia IIIA
Gli alunni stanno raccogliendo materiale informativo (internet, giornali,TV) al fine di comprendere il problema nella sua complessità Inoltre ognuno di loro si è impegnato a rivedere il proprio comportamento nei confronti dell'ambiente. Di seguito le impressioni dei ragazzi:
Sono convinto che il fenomeno dei cambiamenti climatici sia molto grave, di questo passo la terra diventerà un enorme discarica, priva di vita. E' necessario ridurre i rifiuti e le emissioni di sostanze noceve per prevenire il fenomeno.
Marco III A (Scuola media Alfieri)
Significativo è il nome del progetto, "TAM TAM", che è un rumore più volte ripetuto, quindi un messaggio da trasmettere in giro. Abbiamo scritto sulla lavagna le nostre impressioni, alcune cose le abbiamo già studiate altre sono nuove e molto interessanti.
Martina IIIA
Mi ha rattristato sentir parlare di spreco di energia nelle città, vita degli animali sempre puù dura e con rischio di estinzione per alcuni, disagi crescenti anche per noi, disastri sempre più evidenti.
Chiara IIIA
Abbiamo parlato di problemi di attualità: riscaldamento globale, spreco di energia, cambiamenti climatici. Tutto è causato dall'aumento della CO2, che noi produciamo in quantità eccessiva.
Abbiamo aderito al Progetto perchè con le nostre azioni possiamo influenzare molta gente.
Elisa IIIA
Argomento molto importante ed interessante. Questi incontri mi hanno permesso di capire in quale condizione si trova la terra, i rischi che stiamo correndo e la necessità che tutte le nazioni intraprendano azioni al fine di ridurre l'inquinamento.
Matteo e Francesca IIIA
Stiamo approfondendo l'argomento riguardante l'aumento della CO2 nell'atmosfera e le conseguenze negative di ciò. Tutto ha un unico responsabile:l'UOMO.
Flavia IIIA
giovedì 22 aprile 2010
FESTA IN VILLA SERRA!
I bambini della classe IV elementare di Manesseno ieri hanno piantato i loro alberi in Villa Serra, in una parte del giardino che fino ad ora era stata in abbandono, inutilizzata e non valorizzata. Da ieri, quindi, sta nascendo un nuovo boschetto, con 21 lecci piantati con grande impegno, simpatia e divertimento. E quanti lombrichi sono venuti fuori!!!!!!
mercoledì 14 aprile 2010
ASPETTANDO E PREPARANDO IL GEMELLAGGIO
Le classi I e II della Scuola Media "Ungaretti" di Serra Riccò hanno concluso il percorso educativo, ed ora sono al lavoro, con grande entusiasmo ed impegno, per prepararsi al gemellaggio. I ragazzi stanno organizzando il percorso in maniera autonoma ed indipendente e, osservando il loro lavoro e le loro idee, si nota come le informazioni trasmesse siano state accolte ed assimilate. L'utilizzo di mezzi di comunicazione diversi e l'argomento trattato, apparentemente molto distante ma in realtà parte del quotidiano di ognuno, hanno determinato un coinvolgimento molto forte, ancora di più in questo momento, in cui si preparano a diventare attori protagonisti del gemellaggio a venire.
BUON LAVORO!!!!!!
BUON LAVORO!!!!!!
martedì 13 aprile 2010
giovedì 8 aprile 2010
"Cosa possiamo fare a scuola per l'ambiente" di Cristiana Foti
Ci siamo trovati in classe a discutere di questo problema e siamo arrivati a dei suggerimenti interessanti che potremmo mettere in atto. Sono tutte cose semplici e alcune aiuteranno la scuola anche dal punto di vista economico.
Per quanto riguarda la mensa potremmo sostituire i piatti usa e getta con piatti di plastica rigida che possono essere lavati e riutilizzati a lungo. Oltre che un favore all'ambiente lo si fa anche alla scuola. I piatti di plastica usa e getta hanno costi di produzione (energia, materia prima, H2O, con emissione di CO2), costi di trasporto (gasolio), e, dopo l'utilizzo dei costi di smaltimento (ancora gasolio e produzione di CO2). Se pensiamo che questo avviene per ogni piatto prodotto e buttato conviene certamente utilizzare piatti lavabili e quindi riutilizzabili. Per ogni piatto di plastica rigida c'è la produzione ed il trasporto ma non lo smaltimento e, anche se si deve considerare il lavaggio (energia, sapone, H2O).
Un'altra idea è quella di raccogliere lo scarto verde per la compostiera (ce ne sono due per la produzione di compost per l'orto scolastico n.d.r.): il biologico ora viene buttato nell'indifferenziato.
Per quanto riguarda l'energia la cosa più logica sarebbe sostituire gli infissi ma anche eliminare gli spifferi per non dover aumentare la temperatura dei termosifoni.
Per quanto riguarga la raccolta differenziata non c'è null'altro da fare che attrezzare ogni classe di appositi contenitori per i vari materiali che potranno essere svuotati dalle bidelle nei bidoni per il riciclo messi fuori dalla scuola.
Per queste proposte, naturalmente, occorrerà fare pubblicità, anche magari attraverso dei fumetti, in modo che anche altre scuole si interessino al progetto.
Cristiana Foti
Per quanto riguarda la mensa potremmo sostituire i piatti usa e getta con piatti di plastica rigida che possono essere lavati e riutilizzati a lungo. Oltre che un favore all'ambiente lo si fa anche alla scuola. I piatti di plastica usa e getta hanno costi di produzione (energia, materia prima, H2O, con emissione di CO2), costi di trasporto (gasolio), e, dopo l'utilizzo dei costi di smaltimento (ancora gasolio e produzione di CO2). Se pensiamo che questo avviene per ogni piatto prodotto e buttato conviene certamente utilizzare piatti lavabili e quindi riutilizzabili. Per ogni piatto di plastica rigida c'è la produzione ed il trasporto ma non lo smaltimento e, anche se si deve considerare il lavaggio (energia, sapone, H2O).
Un'altra idea è quella di raccogliere lo scarto verde per la compostiera (ce ne sono due per la produzione di compost per l'orto scolastico n.d.r.): il biologico ora viene buttato nell'indifferenziato.
Per quanto riguarda l'energia la cosa più logica sarebbe sostituire gli infissi ma anche eliminare gli spifferi per non dover aumentare la temperatura dei termosifoni.
Per quanto riguarga la raccolta differenziata non c'è null'altro da fare che attrezzare ogni classe di appositi contenitori per i vari materiali che potranno essere svuotati dalle bidelle nei bidoni per il riciclo messi fuori dalla scuola.
Per queste proposte, naturalmente, occorrerà fare pubblicità, anche magari attraverso dei fumetti, in modo che anche altre scuole si interessino al progetto.
Cristiana Foti
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